Oggi vi voglio raccontare una storia, la storia della famiglia Sgambaro e del loro pastificio che da tre generazioni punta su una filosofia green per ottenere una pasta che faccia bene all’uomo e all’ambiente: solo grano italiano  con un impatto minimo sull’ambiente.

Noi italiani siamo amanti della pasta, la mangiamo tutti i giorni e ogni volta cerchiamo di cambiare il tipo di condimento per avere sempre qualcosa di diverso e originale da portare in tavola. Cambiamo il tipo di sugo, il formato della pasta, ma la marca? Solitamente i pacchi di pasta si comprano ad occhi chiusi, andando a colpo sicuro scegliendo sempre la stessa da anni.  Grave errore!!!! Così facendo non ci si accorge delle ultime novità, non si provano sapori e consistenze differenti.  Chi pensa che una pasta valga l’altra sbaglia, perché non è così: ogni marca è diversa  ognuna ha una particolarità che la caratterizza : il tipo di farina, il metodo di produzione o lavorazione.

Io sono super curiosa, mi piace provare e sperimentare cose nuove e quando vado a fare la spesa perdo sempre qualche minuto in più per guardare bene i vari scaffali, per leggere gli ingredienti degli alimenti e per scoprire le ultime novità.  Proprio la mia curiosità mi ha spinto fino al mulino del pastificio Sgambaro la cui storia ebbe inizio nel 1937 vicino a Cittadella (TV) . Fin dall’inizio la famiglia Sgambaro andò alla ricerca del grano migliore, ricco di proteine e più sicuro.  Per garantire un controllo di filiera “dalla terra alla tavola” avvicinarono le coltivazioni di grano al Nord Italia e questo gli ha permesso di essere la prima azienda italiana a certificare un pacco di pasta fin dall’origine e ad ottenere la dicitura “100% Grano Duro Italiano” e “km zero”. Il signor Sgambaro, durante la sua ricerca per ottenere il grano migliore, si è imbattè anche in alcuni grani antichi tramandati da padre in figlio dai tempi dei Romani, entusiasta di questa scoperta iniziò a produrre la sua pasta utilizzando questi cereali più sani e di alta qualità. Per mantenere inalterati i valori organolettici e nutrizionali del grano, esso viene ancora oggi lavorato con logica artigianale, ma in modo industriale utilizzando basse temperature, acqua fredda, processi di lavorazione lenti e per  formare la pasta le trafile in bronzo.

Oggi la pasta Sgambaro  è una delle paste con il minor impatto ambientale in Italia,  essi infatti utilizzano esclusivamente fonti di energia rinnovabili, hanno limitato al minimo i trasporti costruendo il mulino a ridosso del pastificio, acquistano il grano duro entro un raggio di 148 km dalla sede e stanno investendo su auto elettriche per ridurre l’inquinamento e la produzione di CO2. Il signor Sgambaro ha molto a cuore il rispetto dell’ambiente e per questo ha adottato dei boschi e protegge l’ecosistema naturale della laguna di Venezia per compensare totalmente le emissioni di CO2 della sua azienda.

Se volete assaggiare la pasta Sgambaro potete scegliere tra : grano duro italiano, kamut , farro, integrale monococco e bicocco, e la linea Bio.  Se siete degli sportivi o volete semplicemente avere uno stile di vita sano ed equilibrato dovete assolutamente assaggiare questa pasta ( preferibilmente quella integrale) che è ricca di fibre, microelementi  ed è facilmente digeribile.

Quindi cosa aspettate? La prossima volta cambiate la solita routine, sperimentate, provate la pasta del pastificio Sgambaro, non ve ne pentirete!