8 consigli su dove mangiare a Cremona

Tutte le volte che viaggio e visito città nuove scrivo agli amici del posto per chiedere informazioni su cosa vedere, ma soprattutto su dove mangiare tipico e puntualmente mi arrivano liste infinite di posti che poi seleziono attentamente. Così è successo anche quando sono andata a Cremona e volendo un posto buono per mangiare ho scritto a una mia amica, così Francesca mi ha consigliato i suoi 8 posti preferiti che troverete qui di seguito.

Di quei violini suonati dal vento – un giorno a Cremona

Cremona non è una metropoli, è un Paese cresciuto in fretta, una città adolescente che si affaccia e respira il fiume Po.  La parola “Cremona” deriva dal gallico “carra” che significa roccia. E come le rocce, i cittadini sono il mix tra durezza e tenacia, testoni e intraprendenti.

Cremona è gremita di dettagli, il centro storico è una pietra preziosa da guardare senza troppe mappe, guide e schermi di smartphone. Lasciatevi guidare dall’istinto, la bellezza si trova ad ogni angolo, nelle vecchie strade romane dove l’odore dolciastro del torrone si mischia al suono dei violini mischiato a qualche nota di Mina, la tigre di Cremona.

A Cremona ci si può innamorare, è una città romantica, fatta su misura per un appuntamento galante: la salita sul Torrazzo, le passeggiate lungo il fiume al tramonto, le specialità locali, le botteghe dei liutai nelle quali sbirciare riempiendosi il naso del profumo del legno appena modellato.

A Cremona sono tutti e cinque i sensi ad essere appagati ma oggi parleremo del gusto per consigliarvi i posti migliori per godersi la città attraverso le papille gustative.

COLAZIONE HAUTE COUTURE – Latte l’ier

Via Mercatello, 46

Vi ricordate quando da piccole si giocava all’ora del tè? Piccole stoviglie di ceramica per signorine eleganti, magari sedute al tavolo con i pelouche preferiti. Latte l’ier fa vivere un sogno di questo tipo, consigliatissima la colazione “benessere” per sentirsi #healthy anche nei giorni no: yogurt bio, frutta e marmellatine preziose. Luogo indicato anche per le fashion addicted per la meravigliosa boutique all’interno.

lattelier

COME LO FACEVA MIA NONNA – Trattoria Cerri

Piazza Giovanni XXIII, 3

Nutrono i cremonesi dal 1929, generazione dopo generazione. Nella rustica piazzetta sembra che il tempo si sia fermato, l’ingresso della Trattoria non è mai cambiato e col tempo ha conquistato quel gusto vintage delle vecchie cartoline. E’ il tipico posto dove ci si trovava per bere un bicchiere di rosso, inutile pretesto per chiacchierate infinite e partite a carte. La cucina che propone affonda le radici nella storia e nel territorio. Sapori semplici e genuini, quelli da “casa della nonna”. Pasta fatta in casa, polpette e l’indimenticabile carrello dei bolliti fanno e faranno di Cerri un pezzo di storia cremonese.

cerri

CREMONESITE’ – Osteria Pane e Salame

Via Giovanni Maria Platina, 32

Se vuoi entrare a piè pari nella cucina del territorio una tappa all’osteria pane e salame è d’obbligo, la regola è: se non è cremonese non vale. Dai marubini in brodo al semifreddo al torroncino il tutto annaffiato da buon vino da degustare in un ambiente spartano e semplice: un viaggio nella pianura padana forchettata dopo forchettata.

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VIOLINI SUONATI DAL VENTO – Chiave di Bacco

Piazza Guglielmo Marconi, 5

La pausa perfetta dopo la visita al nuovissimo Museo del Violino. La Chiave di Bacco è un locale elegante e per tutte le età aperto dalla mattina fino alla sera tardi dove la musica si alza e qualcuno si azzarda a ballare sul bancone. I cocktail sono ricercati e durante l’aperitivo ti coccolano con stuzzicherie diverse dalle solite olive tristi.

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LA PIZZA GOURMET – Note di Gusto

Via Bell’Aspa, 1

Se non rinunciate mai alla pizza ecco la soluzione. Note di Gusto è in pieno centro, ha impasti di tutti i tipi e ricette gourmet con materie prime d’eccellenza. Per i gastrofighetti che amano la pizza quasi stellata con ingredienti specialissimi e impossibilissimi da trovare altrove. Prosciutto e funghi? Non ci piace.

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ANTICHE DOLCEZZE – Pasticceria Lanfranchi

Via Solferino, 30

Per Willy Wonka un po’ retro la tappa alla storica Pasticceria Lanfranchi è un must-have. Da fine ‘800 addolcisce i palati di tutti i cremonesi con pâtisserie degna di Marie Antoinette. Da provare torrone, mostarda e pan Cremona, tutti rigorosamente impacchettati “alla vecchia maniera”.

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GREEN IS THE NEW BLACK – Kilometrozero

Viale Po, 15

Centrifughe e magici alambicchi per il caffè filtrato. Metti un piede dentro questo locale e ti senti immerso in un museo di arte contemporanea con una punta di Alice nel Paese delle Meraviglie. La pausa pranzo perfetta per chi ama le cose belle, semplici e salutari. Consigliati i panini con l’uovo strapazzato, piccole opere d’arte gourmet in un ambiente nordico e chic.

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MIXOLOGIST E CRUDITE’ – Mint Julep

Via Solferino, 11

Dj set e cocktail instagramabillissimi. Da non perdere il venerdì l’happy hour con le cruditè di pesce. Cosa c’è di meglio di un Mojito e qualche ostrica di ottima qualità rimanendo tra le vie di una città padana? Il mare a casa.

I Galli l’avranno pure chiamata Cremona per la sua durezza, ma i cremonesi ci hanno aggiunto la dolcezza del torrone! Un piccolo gioiello nascosto tra le pianure.

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Articolo a cura di Francesca Fornaciari

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